Il 18 marzo la MARCIA PER LE DONNE

 

Con il patrocinio dei Comuni di Parrano, Ficulle, Fabro, Monteleone d’Orvieto e Montegabbione “In Marcia per le Donne” evento per la solidarietà femminile contro la violenza di genere, 18 Marzo ore 9.00/11.00

La marcia parte da tutti i Comuni dell’Alto Orvietano e si riunisce in località Tane del Diavolo( Parrano) per ripartire uniti alla volta della Panchina Rossa nel giardino dell’ippocastano di Parrano.

Organizzata dalle Assessore al Sociale dei 5 Comuni, “In Marcia per le Donne” è al secondo anno con l’intento di dire “No alla violenza sulle Donne”.

Un invito a tutte le donne, ma anche agli uomini, a partecipare a questo evento: la violenza sulle donne è un atto contro l’umanità, è una sconfitta per tutti, è una violazione dei diritti umani.

Incontriamoci per dire basta alla violenza di genere.

Per informazioni:

Assessore Patrizia Patrizi Comune di Parrano 0763 838751

Assessore Francesca Barbini Comune di Ficulle 0763 86031

Assessore Alessia Baldini Comune di Fabro 0763 831020

Assessore Elisabetta Guidantoni Comune di Monteleone d’Orvieto 0763 834021

Assessore Isabella Marchino Comune di Montegabbione 0763 837521

Parrano in Cittaslow, inizia il lavoro…

Mercoledi 12 Aprile, nella sala Consiliare del Comune di Parrano, si è tenuto il primo importante incontro tra il Direttore di Cittaslow International, Dr. Piergiorgio Oliveti e gli Amministratori e Dipendenti Comunali, i Consiglieri e le Associazioni locali, dopo la certificazione di Parrano Cittaslow, avvenuta il 22 Marzo scorso a Pals in Spagna.

 

Parrano entra pieno titolo nella rete internazionale di 235 città in 30 paesi del mondo che adottano la filosofia “del buon vivere”.

Le ragioni della scelta di aderire a Cittaslow erano state presentate dal Sindaco del Comune di Parrano, Valentino Filippetti alla Giunta Comunale e al Consiglio Comunale i quali sono stati concordi nello scegliere questo circuito internazionale come il più idoneo al paese di Parrano.

La motivazione è semplice: l’intento dell’Amministrazione Comunale è quello di cooperare condividere e collaborare per promuovere una cultura del buon vivere, per preservare un’identità culturale e storica, per sostenere la difesa dell’ambiente, per programmare una ParranoBiodiversa, per attuare progetti tesi all’inclusione sociale, per valorizzare la produzione locale di prodotti tipici, per favorire la filiera corta agroalimentare, per recuperare antichi mestieri, per coinvolgere attivamente la cittadinanza alla vita comunale.

 

Si legge nel sito dell’organizzazione che: “ il Movimento Cittaslow era nato nel 1999 dall’intuizione di Paolo Saturnini, allora Sindaco di Greve in Chianti, fatta propria dai Sindaci delle città di Bra Francesco Guida, di Orvieto Stefano Cimicchi e di Positano Domenico Marrone, e accolta da Carlin Petrini, Presidente di Slow Food.

 

L’obiettivo era ed è quello di allargare la filosofia di Slow Food alle comunità locali e al governo delle città, applicando i concetti dell’ecogastronomia alla pratica del vivere quotidiano.

 

I Comuni che aderiscono all’associazione sono:

 

– animati da individui curiosi del tempo ritrovato, dove l’uomo è ancora protagonista del lento, benefico succedersi delle stagioni;

 

– rispettosi della salute dei cittadini, della genuinità dei prodotti e della buona cucina;

 

– ricchi di affascinanti tradizioni artigiane, di preziose opere d’arte, di piazze, di teatri, di botteghe, di caffè, di ristoranti, luoghi dello spirito e paesaggi incontaminati;

 

– caratterizzati della spontaneità dei riti religiosi, dal rispetto delle tradizioni, dalla gioia di un lento e quieto vivere.” (www.cittaslow.it)

 

Dopo aver riempito schede su schede, che richiedevano requisiti e chiedevano impegni, (ben 72 domande), Parrano, una volta raggiunto il punteggio per entrare nella rete, ha ancora da fare per raggiungere l’obiettivo delle “tre chiocciole” ed essere città modello” ma questo non spaventa l’Amministrazione perché è tra gli obiettivi che si era posta all’indomani dell’insediamento alla guida del paese.

 Il Sindaco, nelle linee programmatiche, oltre a voler rimettere in piedi un Comune, dopo il commissariamento, aveva già espresso la volontà di perseguire un percorso di valorizzazione delle risorse di Parrano per rilanciare il paese, partendo da quello che già c’è ma che occorre  riprendere, guidare e proporre in modo adeguato secondo la filosofia del buon vivere.

L’attenzione alle problematiche e criticità del singolo cittadino,  la ricerca delle soluzioni condivise per efficientare, facendo rete, i servizi con le funzioni associate e migliorarne l’accessibilità, le proposte alternative al vivere caotico e troppo veloce delle città di oggi, sono concetti già espressi dall’Amministrazione, in connubio perfetto con Cittaslow.

La città che non significa solo urbis ma anche civitas  è alla base di un percorso che Parrano inizia ad intraprendere, cogliendo le opportunità che offre la rete internazionale di 235 città in 30 paesi del mondo.

Queste molteplici opportunità sono spiegate dal Dottor Oliveti, direttore Cittaslow International, alla platea che accoglie l’invito a “sposare” uno stile di vita dove l’attenzione viene posta sull’uomo e sull’ambiente, declinandone il principio nella  vita quotidiana.

Collaborare, condividere, cooperare, verbi alla base dell’impegno degli Amministratori comunali, trovano in Cittaslow un partner efficace ma sottolineano l’importanza di una cittadinanza attiva e propositiva affinché Parrano possa rivivere appieno le sue possibilità e peculiarità di un piccolo ma grande borgo!

 

 

 

PARRANO entra in Cittaslow Internazionale

Il 25 marzo è avvenuta la consegna del Diploma di Certificazione al Comune di Parrano durante il Comitato di Coordinamento internazionale  di Città Slow Internazionale che si svolge  a Pals (Spagna).

Alla cerimonia hanno partecipato il presidente Stefano Pisani, Sindaco di Pollica(SA), il direttore generale Piergiorgio Oliveti e Patrizia Patrizi vice sindaco di Parrano.

Si realizza un altro degli obbiettivi che la nuova Amministrazione Comunale si era proposta al momento dell’insediamento.

Un risultato molto positivo ma anche una sfida per tutta la Comunità di Parrano.

 

BARBERINI a Parrano : ” Occorre un pensiero innovativo per affrontare la questione sociale”

 

Il 16 marzo a Parrano si è volta un’affollata assemblea popolare organizzata dal Comune di Parrano sul nuovo Piano Sociale, varato dalla regione dell’Umbria all’inizio del mese, alla quale ha partecipato Luca Barberini, assessore regionale dell’Umbria.

Dopo il saluto del Sindaco di Parrano Valentino Filippetti, ha preso la parola per  relazione introduttiva Patrizia Patrizi, vice sindaco e assessore al sociale del Comune di Parrano.

Sono seguiti gli interventi di Cristina Croce ( vice sindaco di orvieto), Teresa Urbani ( direttore distretto USL di Orvieto), Cristina Maravalle ( dirigente scolastico Alto Orvietano), Francesca Barbini ( vice sindaco di Ficulle), Alessia Baldini ( assessore di Fabro), Sandro Banella ( presidente fondazione Crisalide), Andrea Massino ( presidente coop Quadrifoglio),Maurizio Terzino (sindaco di Fabro), Filippo Mechelli ( presidente consulta dei giovani di Parrano ), Giampiero Lattanzi ( presidente provincia di Terni), Giuseppe Germani ( sindaco di Orvieto).

L’assemblea è stata conclusa da Luca Barberini, assessore regionale sulle materie del sociale, della sanità e delle tematiche giovanili.

Barberini ha fatto presente i profondi cambiamenti interveniti da quando la Regione Umbria varò il primo piano sociale 15 anni fa. Una regione che produce meno ricchezza, che perde tremila abitanti ogni anno e che ha visto raddoppiare gli oltre 65 anni che ormai rappresentano il 25% della popolazione.

Da qui la nuova filosofia del Piano sociale recentemente varato che punta sul territorio, conferma le 12 zone sociali e ricerca nella collaborazione con tutti gli attori che agiscono nel sociale la via per far fronte alle difficoltà

L’assessore  ha confermato la volontà della Regione Umbria di mantenere invariati gli investimenti e i trasferimenti nel sociale e ha risposto puntualmente a tutte le questioni poste dagli interventi.

Per concludere Barberini ha sottolineato positivamente la scelta del Comune di Parrano di dar vita alla Consulta dei Giovani, ribadendo che l’unico antidoto al populismo e all’antipolitica sia la partecipazione proprio dei giovani che vanno chiamati da subito all’impegno e alla responsabilità.

BARBERINI a Parrano : " Occorre un pensiero innovativo per affrontare la questione sociale"

 

Il 16 marzo a Parrano si è volta un’affollata assemblea popolare organizzata dal Comune di Parrano sul nuovo Piano Sociale, varato dalla regione dell’Umbria all’inizio del mese, alla quale ha partecipato Luca Barberini, assessore regionale dell’Umbria.
Dopo il saluto del Sindaco di Parrano Valentino Filippetti, ha preso la parola per  relazione introduttiva Patrizia Patrizi, vice sindaco e assessore al sociale del Comune di Parrano.
Sono seguiti gli interventi di Cristina Croce ( vice sindaco di orvieto), Teresa Urbani ( direttore distretto USL di Orvieto), Cristina Maravalle ( dirigente scolastico Alto Orvietano), Francesca Barbini ( vice sindaco di Ficulle), Alessia Baldini ( assessore di Fabro), Sandro Banella ( presidente fondazione Crisalide), Andrea Massino ( presidente coop Quadrifoglio),Maurizio Terzino (sindaco di Fabro), Filippo Mechelli ( presidente consulta dei giovani di Parrano ), Giampiero Lattanzi ( presidente provincia di Terni), Giuseppe Germani ( sindaco di Orvieto).
L’assemblea è stata conclusa da Luca Barberini, assessore regionale sulle materie del sociale, della sanità e delle tematiche giovanili.

Barberini ha fatto presente i profondi cambiamenti interveniti da quando la Regione Umbria varò il primo piano sociale 15 anni fa. Una regione che produce meno ricchezza, che perde tremila abitanti ogni anno e che ha visto raddoppiare gli oltre 65 anni che ormai rappresentano il 25% della popolazione.
Da qui la nuova filosofia del Piano sociale recentemente varato che punta sul territorio, conferma le 12 zone sociali e ricerca nella collaborazione con tutti gli attori che agiscono nel sociale la via per far fronte alle difficoltà
L’assessore  ha confermato la volontà della Regione Umbria di mantenere invariati gli investimenti e i trasferimenti nel sociale e ha risposto puntualmente a tutte le questioni poste dagli interventi.
Per concludere Barberini ha sottolineato positivamente la scelta del Comune di Parrano di dar vita alla Consulta dei Giovani, ribadendo che l’unico antidoto al populismo e all’antipolitica sia la partecipazione proprio dei giovani che vanno chiamati da subito all’impegno e alla responsabilità.