SANITA' e SOCIALE in UMBRIA, il 16 marzo l'assessore BARBERINI a PARRANO

L’Amministrazione Comunale di Parrano organizza per giovedi 16 Marzo alle ore 18 presso le scuole elementari un incontro pubblico sulla politica sociale della Regione Umbria. All’incontro sono invitati tutti gli amministratori dei Comuni limitrofi, le associazioni , i Dirigenti e gli Operatori dell’USL.
La relazione introduttiva sarà tenuta da Patrizia Patrizi , vice sindaca di Parrano. Seguiranno alcune comunicazioni di Cristina Croce, vice sindaco di Orvieto, Maurizio Terzino sindaco di Fabro.
Concluderà l’assemblea il dr Luca Barberini , assessore della Regione Umbria.
Tutta la Cittadinanza è invitata a partecipare.

LE FINALITÀ E LE STRATEGIE DEL PIANO SOCIALE DELL’UMBRIA
Il Piano sociale regionale è lo strumento di governo del sistema dei servizi e delle attività sociali mediante il quale la Regione definisce gli indirizzi, gli obiettivi, le priorità sociali, la soglia territoriale ottimale per la programmazione e la gestione degli interventi sociali ed i criteri per la relativa attuazione.
 Il nuovo Piano sociale della Regione Umbria intende porre come obiettivo strategico generale il consolidamento del sistema integrato territoriale degli interventi e dei servizi sociali, volto a favorire la produzione e lo sviluppo dei beni pubblici comuni e ad attivare le risorse comunitarie nel pieno rispetto dei diritti e della centralità della persona.
 Nello specifico, il Piano sociale assume le seguenti FINALITÀ di carattere generale:

  1. il perseguimento del principio di equità mediante la maggiore attenzione ai nuovi e accresciuti bisogni della popolazione nell’attuale contesto di crisi e di profondi mutamenti sociali, al fine di migliorare l’inclusione e la coesione sociale attraverso un rinnovato riconoscimento del diritto di usufruire delle prestazioni sociali;
  2. l’affermazione della centralità della persona attraverso la partecipazione attiva dei cittadini alla definizione di progetti personalizzati e il coordinamento degli attori sociali in un sistema a rete aperto e flessibile;
  • la responsabilizzazione dei cittadini mediante servizi e interventi sociali di tipo cooperativo piuttosto che competitivi, orientati alla produzione di un valore pubblicoche nello specifico sono: i. promuovere azioni che sostengano e tutelino le giovani generazioni, con una distinzione tra la progettualità rivolta all’infanzia, agli adolescenti e ai giovani adulti