
A CANTONE CROLLATO IL TETTO DI UNA CASA DISABITATA

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COMUNE DI PARRANO
PROVINCIA DI TERNI
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PROT. 4334 28.10.2020
ORDINANZA SINDACALE N.23 DEL 28.10.2020
Oggetto: EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID – 19 DISCIPLINA ACCESSI AL CIMITERO CIVICO NEI GIORNI 1 E 2 NOVEMBRE 2020 |
IL SINDACO
Preso atto della attuale situazione di emergenza sanitaria nazionale ed internazionale, causata dalla emergenza epidemiologica da Covid -19;
Visto il D.P.C.M. 24 Ottobre 2020;
Vista l’ordinanza n. 68 del 23 ottobre 2020 del Presidente della Regione Umbria
Vista la Circolare del Ministero dell’Interno del 27 ottobre 2020
Viste tutte le norme in materia
Considerato che nei giorni 1 e 2 novembre, dedicati alla commemorazione dei defunti, si prevede un notevole afflusso di visitatori presso il civico cimitero che potrebbe determinare potenziali condizioni di rischio.
Ritenuto, pertanto, in coerenza con le linee di indirizzo per il contrasto al diffondersi dell’epidemia emanate dall’ autorità di governo di adottare provvedimenti idonei a garantire il rispetto delle stesse.
Visto l’art. 50, c. 5, del D.lgs 267/2000
O R D I N A
per i giorni 1 e 2 novembre 2020
D I S P O N E
Che la presente ordinanza venga pubblicata all’albo pretorio del Comune di Parrano e immediatamente comunicata:
Ai sensi della Legge 07.08.1990 n. 241 e s.m.i., contro il presente provvedimento, è ammesso ricorso al T.A.R. dell’Umbria entro il termine di 60 giorni dalla pubblicazione della stessa, oppure in alternativa al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni. A norma art. 8 della stessa legge n. 241/1990, il Responsabile del Procedimento è l’Ufficio di Vigilanza Urbana, nella persona del M.llo Giovanni Sabatini.
Dalla Residenza Municipale lì 28/10/2020
IL SINDACO
Valentino Filippetti
Viviamo tempi difficili per il COVID 19 e siamo consapevoli che queste problematiche dureranno a lungo. Ma anche in un momento come questo c’è ci investe nel futuro progettando e avviando esperienze di grande valore. Venerdi 18 settembre presso il Comune di San Venanzo 15 soci, per lo piu’ imprendotori di San Venanzo e Parrano hanno costituito Monte Peglia Cooperativa di Comunità soc. coop. a r.l. Un bel segnale che premia il lavoro di un gruppo di cittadini capitanati da Adriano Rossi che è stato nominato presidente. Si cerca in questo modo di indicare una via per la tutela, la salvaguardia e lo sviluppo sostenibile del territorio che ha nel Monte Peglia l’elemento centrale e che riguarda soprattutto i Comuni di Sal Venanzo e Parrano. Unimpegno che viene avanti da anni e che ha vuto nel riconoscimento del Monte Peglia come Riserva Mondiale della Biosfera un impulso significativo. L’oggetto sociale della Cooperativa di Comunità parla da solo : “Art. 4 (Oggetto sociale)
La società, con riferimento ai requisiti e agli interessi dei soci, ha per oggetto:
La valorizzazione dei prodotti locali, a titolo esemplificativo e non esaustivo la cooperativa potrà svolgere le seguenti attività:
organizzare i produttorie trasformatori locali;
favorire la sperimentazione di nuovi metodi di agricoltura, coltivazione di nuove specie vegetali, recupero di specie in estinzione;
produrre, lavorare, trasformare e/o commercializzare prodotti agricoli in genere;
definizione e utilizzo di un proprio marchio, promuovere collaborazioni con altri operatori presenti sul territorio;
definizione di disciplinari di produzione, attivazione di controlli per il rispetto dei disciplinari.
La VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO E DELLE ATTIVITA’ TURISTICHE,
a titolo esemplificativo e non esaustivo la cooperativa potrà svolgere le seguenti attività:
recupero e utilizzo a fini turistici del notevole patrimonio edilizio esistente sia pubblico che privato;
realizzazione e gestione di un sistema di ospitalità diffusa sul territorio, utilizzando le strutture di cui al punto precedente;
organizzazione e promozione delle attività economiche presenti nel territorio;
fornire servizi alle attività turistiche;
promuovere un turismo ecosostenibile su tutto il territorio;
La PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI e la realizzazione di interventi finalizzati al RISPARMIO ENERGETICO, per raggiungere l’obiettivo di realizzare un territorio ad emissioni zero. A titolo esemplificativo e non esaustivo la cooperativa potrà svolgere le seguenti attività:
costituire una comunità energetica e assisterei propri soci nella costituzione di comunità energetiche, fornendo loro assistenza tecnica, gestione e manutenzione degli impianti;
progettazione, installazione, gestione, anche in proprio – direttamente ovvero con l’ausilio di soggetti specializzati – di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, curandone altresì la corretta utilizzazione e manutenzione, da effettuare con la massima cura e attenzione alla compatibilità ambientale e all’equilibrio naturale del territorio,privilegiando la realizzazione e la diffusione sul territorio di piccoli impianti;
la progettazione e installazione di interventi di risparmio energetico;
promuovere tutte le iniziative atte a far conoscere, sensibilizzare e diffondere presso l’opinione pubblica l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia e il risparmio energetico;
svolgere attività di coordinamento, consulenza, assistenza ai soci nella progettazione, finanziamento, reperimento, acquisto, installazione e impiego di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e risparmio energetico alle migliori condizioni economiche, tecniche e ambientali;
svolgere attività di coordinamento dei servizi di assistenza per il corretto funzionamento e la manutenzione ordinaria e straordinaria per gli impianti di proprietà dei soci.
LA PROMOZIONE DELLA RICERCA, DELLA FORMAZIONE, E DELL’ESPRESSIONE DELLA CREATIVITA’ NEI CAMPI DELL’AGRICOLTURA, DELL’ARTIGIANATO, DEL TURISMO E DELLA CULTURA, a titolo esemplificativo e non esaustivo la cooperativa potrà svolgere le seguenti attività:
promuovere e svolgere attività di studio, ricerca, applicazione, sperimentazione e divulgazione nei campi dell’agricoltura biologica, dell’apicoltura, del turismo ecosostenibile, dell’energia, dell’ambiente, dell’economia circolare, del recupero e riciclaggio di materiali, dell’artigianato di qualità, della cultura, dell’arte, del sociale e delle attività ricreative;
organizzare e gestire attività formative ed educative, corsi, seminari, convegni e conferenze, pubblicazioni, mostre e spettacoli, viaggi di ricerca e studio, e quant’altro necessario al raggiungimento degli scopi sociali;
favorire e promuovere la cooperazione con altre cooperative, associazioni, comunità e qualsiasi altro soggetto e/o aggregazione che, per natura o finalità, sia coerente con gli scopi della cooperativa, creando una rete di collegamento e cooperazione con persone fisiche, enti e associazioni locali, nazionali e internazionali, divenendo anche centro di consulenza e promuovendo scambi tra i propri soci e le altre reti.”
Ai promotori dell’iniziativa va tutto il sostegno del Comune di Parrano che trova ulteriori motivi per continuare nel progetto PARRANOBIODIVERSA che ha come pilastri fondanti la COOPERAZIONE, la CONDIVISIONE e la COLLABORAZIONE.
Il Sindaco di Parrano ha conferito l’incarico di Responsabile del Settore Polizia locale – attività produttive al sig. Giovanni Sabatini, dipendente del comune di Orvieto utilizzato da questo ente per il periodo 09.09.2020 a fine del mandato amministrativo del sindaco, con ex art. 1, comma 557 L. n. 311 del 30.12.2004- cat. C – posizione economica C5, dando atto che lo stesso è in possesso dei requisiti professionali e delle capacità necessarie per ricoprire tale incarico, con la relativa posizione organizzativa e con le annesse responsabilità gestionali e correlativa competenza ad adottare anche gli atti a rilevanza esterna, attribuendogli tutte le funzioni di cui all’art. 107, commi 1, 2 e 3, del D.Lgs. n. 267/2000, salvo verifica sulla base delle rilevazioni da effettuarsi a cura del nucleo di valutazione, conferendo allo stesso incarico di posizione organizzativa.